Christopher D. Smithers Foundation “Ambassador of Hope” Award 2022


Christopher D. Smithers Foundation 

“Ambassador of Hope” Award 2022 

alla 79° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia 

Istituito nel 2008, il Premio “Ambassador of Hope” nasce da Adele Smithers con l’obiettivo di sensibilizzare sull’abuso e il disturbo di sostanze e alcol e viene assegnato annualmente al film che meglio rappresenta questi temi durante la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il Premio è ora giunto alla sua dodicesima edizione. 

La giuria, composta da Nikki Smithers, Presidente di Smithers Foundation e Presidente di Giuria, Brinkley Smithers, Smithers Foundation, Pierpaolo Saporito, Presidente di OCCAM e Presidente a.i di CICT ICFT UNESCO, Giacomo Mazzone, Segretario Generale EUROVISIONI, Alessandro Mandelli, fondatore di Serially, Maria Chiara Scipioni, Junior Delegate, è onorata di annunciare che il vincitore del 12° Premio “Ambassador of Hope” alla 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è 

ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHELL 

di Laura Poitras 

Con la seguente motivazione: 

Il documentario All the Beauty and the Bloodshell di Laura Poitras è un capolavoro che tocca molte questioni sociali e attuali presentando filmati rari e interviste intime che forniscono spunti sulla vita e il lavoro della famosa fotografa e attivista Nan Goldin. Tra le fotografe contemporanee più prestigiose, nota per la sua fervente adesione a cause e temi importanti, tra cui la sessualità e la dipendenza – in particolare nella sua serie The Ballad of Sexual Dependency che documenta le comunità queer di New York negli anni ’70 e ’80 – All the Beauty e Bloodshed ripercorre le vicissitudini familiari e professionali di Goldin e il viaggio tortuoso che l’ha portata alla dipendenza dall’ossicodone e infine alla costituzione del gruppo di difesa P.A.I.N (Prescription Addiction Intervention Now). Con questo gruppo, Goldin lotta – e lo ha fatto finora con successo – affinché musei e altre istituzioni artistiche smettano di collaborare con la famiglia Sackler, la cui attività è responsabile della vendita di quegli antidolorifici oppioidi. 

“My greatest pride is to have brought to its knees a family of billionaires in a world where billionaires can count on a different justice from people like us and their impunity is total in the United States. And, for now, we’ve shot one down.” 

– Nan Goldin 

Il documentario non solo descrive approfonditamente la lotta di Goldin contro la famiglia Sackler, ma offre soprattutto uno spaccato dei parallelismi economici, sociali e istituzionali tra la crisi dell’HIV/AIDS e l’attuale crisi degli oppioidi nel paese, nonché altre importanti lotte sociali, tra cui quella per i diritti civili e alla libertà sessuale. Facendolo, il documentario evidenzia come le crisi sociali non esistano in un unico contesto, ma piuttosto come sia necessario cogliere le relazioni tra le comunità per sondarne le profondità. 

www.cict-icft.org

cictitalia.wordpress.com